Gli artisti di Notte a Teatro: le nostre interviste

Trovate qui non solo le interviste, ma anche la scaletta programmatica dell'evento che si terrà tra poco al Teatro Signorelli. Vi aspettiamo!

La scaletta

Primo Tempo

1. Imagine (John Lennon)

2. A million men (Melanie Martinez)

3. O forse sei tu (Elisa)

4. What a wonderful world (Louis Armstrong)

5. Rio Frio (Metrò Express)

6. The chicken (Jaco Pastorious)

7. Tutt'al più (Patty Pravo)

8. Papers, please (Lucas Pope)

9. Caro mio ben (Giuseppe Giordani)

10. Moon over Bourbon Street (Sting)

11. Impromptu Op. 90 No. 2 (Franz Schubert)

12. Gli uomini non cambiano (Mia Martini)

13. Sonata in G minore (Georg Friedrich Handel)

Secondo Tempo

14. La cura (Franco Battiato)

15. La nuova stella di Broadway (Cesare Cremonini)

16. Smooth criminal (Michael Jackson)

17. Total eclipse of the heart (Bonnie Tyler)

8. Inception (Hans Zimmer)

19. Vedrai, Carino (Wolfgang Amadeus Mozart)

20. Creep (Radiohead)

21. Giochi proibiti (Anonimo)/Horizons (Genesis)

22. Vent'anni (Måneskin)

23. Stay (Rihanna)

Le interviste

di Filippo Trenna

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Francesca Bertoldi, O forse sei tu (Elisa)

Ho scelto di partecipare a questa serata perché mi piace molto cantare, come brano ho

deciso di interpretare quello portato da Elisa all’ultima edizione di Sanremo, perché è una cantante verso la quale provo una grande ammirazione, non solo dal punto di vista canoro, ma anche per il fatto che è una musicista. Secondo me, scrive una musica che forse ancora in pochi apprezziamo realmente. Inoltre ho deciso di partecipare poiché il prof. Scaramucci mi ha chiesto di partecipare, in quanto gli ATA non si sono ancora mai esibiti in questo evento. Ho accolto con profondo affetto la richiesta del professore e venerdì sera mi potrete sentire.

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Francesco Condello, Caro mio Ben (Giordani) e Vedrai, Carino (Mozart)

Io accompagnerò al pianoforte Virginia Moretti, e insieme abbiamo deciso di portare due brani lirici: Vedrai, Carino di Mozart e Caro mio Ben di Giordani. Secondo me sarà anche un modo per mettermi in gioco poiché non sono molto avvezzo al mondo lirico, mi sono sempre dedicato alla musica pianistica e organistica, prevalentemente brani strumentali e da solista.

Virginia Moretti, Caro mio Ben (Giordani) e Vedrai, Carino (Mozart)

Canterò Vedrai, Carino da "Le nozze di Figaro" di Mozart e Caro mio Ben di Tommaso Giordani. Questi due passi sono perfetti per la mia tonalità di voce, io sono un soprano. Canto da quando sono piccola: ho cantato per il Maggio musicale Fiorentino, a Firenze, per circa due anni, e attualmente canto per il Teatro dell'Opera di Roma. Sono molto contenta di partecipare alla Notte a Teatro, è molto importante mettersi gioco e poter "unire l'utile al dilettevole" (lo studio del canto e la scuola) per di più posso mostrare la mia passione a tutti gli studenti. Sono molto tranquilla e felice per questa opportunità. Vi aspetto.

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Giulia Falini, Giochi proibiti (anonimo) e Horizons (Genesis)

Ho iniziato a suonare la chitarra quando ero molto piccola, infatti questo è il nono anno che suono. Le due canzoni che suonerò venerdì sera sono state unite in un medley. Mi esibirò in Giochi proibiti, la prima parte in Mi minore, alla quale unirò Horizons, brano strumentale dei Genesis. Sono due brani che mi sono piaciuti moltissimo sin dalla prima volta che li ho suonati. La cosa che mi piace maggiormente di Horizons è la parte di armonici, poiché sin dalla prima volta che l’ho suonata mi ha dato l’impressione di suonare una poesia, piuttosto che una canzone. Per quanto riguarda Giochi proibiti, questo è un brano un po’ più ritmico: la mia idea di unire queste due canzoni è partita dal fatto di voler partire con un’atmosfera malinconica, per poi terminare in un momento di gioia, attraverso gli armonici del brano dei Genesis.

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Antonietta Gostinicchi, Moon over Bourbon Street (Sting)

Moon over Bourbon Street è la storia di un serial killer combattuto tra la sua pulsione a uccidere, a perseguitare, a fare danno, e la sua coscienza, che è quella parte di sé che sa che ciò che sta facendo non va bene ed è sbagliato, ma non riesce a farne a meno. Si nasconde, cerca di fare in modo di non essere visto da nessuno, ma questo combattimento rimane costantemente dentro di sé. Alla fine del brano c’è una narrazione in pochissimi tratti della sua attività: vediamo lui che sta pedinando una ragazza, la osserva da lontano di notte, aspettando il momento opportuno per colpire ma, allo stesso tempo, si chiede come sia possibile che lui distrugga tutto ciò che ami e ami tutto ciò che poi distruggerà. Ho scelto il brano perché mi piace molto l’autore e la sua ultima collaborazione con il trombettista jazz Chris Botti, con il quale ha arrangiato in chiave jazz molti suoi vecchi brani pop, fra i quali la stessa Moon over Bourbon Street, uscita in origine negli anni ‘80, con tutt’altro arrangiamento, ma altrettanto interessante.

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Samuele Meoni, Luca Lazzeri e Ginevra Taucci, Creep (Radiohead)

Abbiamo scelto questo brano perché quasi tutti lo conoscono, poiché è uno dei pezzi rock e punk internazionali maggiormente conosciuti, e volevamo dargli una diversa chiave di lettura, portandola in un mondo più classico. Abbiamo fatto questa sorta di esperimento nel quale abbiamo aggiunto una sorpresa, che verrà scoperta durante l’esibizione in una specie di mash-up del quale non diremo nulla. Il significato dei due brani è quello di un lui che dedica la canzone ad una lei perduta e che vuole ritrovare.

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Elisabetta Farsetti ed Edoardo Bettacchioli, What a wonderful world (Louis Armstrong)

Io e Edoardo ci siamo preparati per un'esibizione in cui lui suonerà e canterà, mentre io ballerò, sulle note della canzone What a wonderful world. Io mi esibirò in un balletto classico, però non totalmente, poiché essendo uno stile che spesso annoia un po’ i giovani, proprio per questo ho deciso di creare un mix di più stili. La coreografia è stata inventata totalmente da me con dei suggerimenti da parte di mia madre, anche lei amante della danza. Abbiamo scelto What a wonderful world per dimostrare solidarietà, anche se nel nostro piccolo, nei confronti della situazione tra Russia ed Ucraina.

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Agnese Romualdi, La nuova stella di Broadway (Cesare Creomini)

Questa è la mia prima esperienza a Notte a Teatro, ballerò su una canzone di Cremonini dal titolo "La nuova stella di Broadway". Questa canzone parla di una storia d'amore, tra una ballerina e un ragazzo: la porto nonostante non sia proprio il mio stile (io ballo da 10 anni hip hop, questo brano però è in moderno). Ho comunque deciso di ballarla perché credo che mi rappresenti è perché bisogna sempre mettersi in gioco.

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Angelica Bulai, A Million Men (Melanie Martinez)

Io canto una canzone di Melanie Martinez che ho trovato molto interessante e che parla dell'abuso sui minori. L'artista ha scritto questa canzone in quindici minuti! Ma è una di quelle che non ha fatto uscire e non è presente in nessuno dei suoi album. Notte a Teatro capita a pennello perché Martinez è una cantante che mi piace molto, conosco quasi tutte le sue canzoni a memoria e volevo cantare qualcosa di suo davanti ad un pubblico. Mi aspetto tante persone e tanti applausi.

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Sara Cottarelli e Fanfano Giada, Sonata in G Minore (Georg Friedrich Handel)

Un giorno nella nostra scuola abbiamo suonato un brano di Händel e c'era venuto anche molto bene. Ci siamo conosciute in quell'occasione e abbiamo deciso di portare questo bel brano per i legami di amicizia che ha creato tra noi. Ci auguriamo che sia una bella serata, vi aspettiamo.

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Ilaria Petrelli, Stay (Rihanna)

Suono la batteria da quasi 10 anni e assieme ad Ilaria abbiamo deciso di portare il brano Stay. Questa non è la prima volta che partecipo. Conosco Asia perché viviamo nello stesso paese ma solo quest'anno sono riuscita a convincerla ad esibirsi.

Asia Fratini, Stay (Rihanna)

Non ho mai studiato canto, ma cantare è una passione che ho sin da piccola e anche un lavoro che porto fuori dalla scuola. Abbiamo scelto questa canzone perché parla di una storia d'amore tra adolescenti e credo che possa rappresentarci al massimo. Vogliamo dare il massimo, speriamo di divertirci e che la nostra interpretazione possa piacervi.

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Vassilia Biagini, Smooth criminal (Michael Jackson)

Interpreto un brano di Michael Jackson in chiave più moderna e femminile, sono molto appassionata di hip hop e adoro come ballava Michael Jackson. Ho scelto di partecipare per poter portare questa nuova versione di Michael Jackson, un grande artista sempre molto attuale. Spero che vi piaccia.

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Chiara Giommoni, Gli uomini non cambiano (Mia Martini)

Durante Notte a Teatro canterò "Gli uomini non cambiano" di Mia Martini. Amo cantare, è la mia passione, il mio sogno è di andare ad Amici. Ho iniziato a 11 anni facendo coro, ma non è andata a buon fine. Questa passione mi è stata trasmessa: sia mio padre che mia madre cantavano nel coro della chiesa. Tutti amiamo cantare in famiglia e tutti abbiamo meravigliosa voce. Ho scelto questa canzone perché tutte le persone che mi hanno sentita cantare mi hanno detto che io ho una voce bella come quella di Mia Martini, poi come sapete pochi giorni fa è stato l'anniversario della sua morte e questa mi è sembrata un'ulteriore occasione per omaggiarla. È un brano che sento che mi viene da dentro e mi piace tantissimo.

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Elia Burroni, Time (Hans Zimmer)

Partecipo all'evento Notte a Teatro e suonerò il piano. È una passione che ho dalla prima superiore, quando ho preso delle lezioni, però poi, per la scuola, ho dovuto smettere. Ma non l'ho abbandonato del tutto, proseguo ora da solo e tramite qualche video. Oggi è un passatempo personale. Conosco Notte a Teatro da quando sono qui, ma solo quest'anno ho deciso di mettermi in gioco. Quest'evento è un'idea artistica molto bella, approfitto per ringraziare il prof. Romano Scaramucci per l'impegno che ci mette. Lui ha capito il valore della musica. Auguro a tutti una buona serata.

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Alessandra Cittadini, Improvviso Op. 90 no. 2 (Franz Schubert)

A teatro porterò “Improvviso opera 90 no 2” di Schubert.

È un brano che ho studiato tanti anni fa ed è stato per me un amore a prima vista. Mi è piaciuto sin da subito: era il primo brano di quel genere che studiavo, un moto perpetuo, ed era - ed è tuttora- l’unico di Schubert che abbia mai suonato.

Ne ho studiati di tutte le epoche musicali, ma il periodo romantico è il mio preferito.

(È la prima volta che partecipi a notte a teatro?)

Ho partecipato all’ultima edizione, la quale si è svolta 3 anni fa (causa Covid). Ho accompagnato al pianoforte una cantante e mia amica.

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Samuele Talli, Papers Please (Lukas Pope)

Questa è la prima edizione di Notte a Teatro alla quale partecipo.

Suonerò un pezzo insieme ad un mio amico pianista, Flavio Barbaro. Lo accompagnerò col violino, strumento che suono da 9 anni.

Il brano che abbiamo intenzione di portare è Papers, Please.

Si tratta di una canzone ripresa da un videogioco: si parla della guerra.

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Giuseppe De Genova, 20 anni (Maneskin)

È da 13 anni che suono la batteria, Notte a Teatro mi è sembrato da subito un bel progetto così mi sono informato e ho scoperto che serviva un batterista in classe IC. Il brano che suonerò è "20 anni" dei Maneskin: è molto improntato verso i giovani. Spero che riusciremo a fare una bella performance, in fin dei conti i Maneskin sono dei ragazzi forti. A tutti auguro una buona serata.

Elia Lunghini, 20 anni (Maneskin)

Inizialmente dovevo ballare da solo ma non l'ho mai fatto e non mi sembrava troppo premuroso iniziare "col botto" così ho chiesto a Chiara di parlare con me e si balla. Abbiamo scelto la cura perché è una bellissima canzone, ha un significato molto importante e si presta molto bene al nostro tipo di ballo inoltre con questa canzone vogliamo ricordare il grande Franco Battiato che è venuto a mancare un'anno fa.

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Fuori Class-ico, Imagine (John Lennon)

Noi porteremo "Imagine" di John Lennon, per l'attualità della canzone. Ultimamente abbiamo perso la pace e con questo brano vogliamo lasciare il nostro messaggio, che parla di pace e speranza.

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A cura di Flavio Barbaro, Filippo Trenna ed Edoardo Bettacchioli.