Le due giornate delle ultime elezioni comunali

Redazione
22 lug 2019
Tempo di lettura: 2 min

Aggiornamento: 11 ago 2019

REPORTAGE

Mi ricordo che era il 26 maggio, il seggio si trovava alle scuole medie di Camucia. Era un trambusto di elettori ed i candidati si presentavano di tanto in tanto. La giornata, a livello nazionale comprendeva tre tipi di elezioni: le Comunali, le Regionali e le Europee, e per via di quest'ultime i discorsi che sentivo girare erano per lo più rivolti su quel livello.

Arriva il 27 maggio, giorno dello scrutinio dei voti. Erano le 14.30 quando iniziai a raccogliere, insieme a qualche collega, i primi dati dalle frazioni e dai comuni vicini: i primissimi arrivarono da Castiglion Fiorentino e davano in vantaggio Mario Agnelli con il 69,20% voti (con lo scrutinio di un solo seggio), poi arrivarono da Foiano della Chiana, con il 66,75% dei voti a Francesco Sonnati.

I due comuni subiranno poi un ridimensionamento riguardo ai voti, ma con lo stesso risultato (a Castiglion Fiorentino vincerà Mario Agnelli con il 71,67% e a Foiano della Chiana vincerà Francesco Sonnati con il 56,50%).

I primi aggiornamenti da Cortona ci arrivarono intorno alle 15.10 e davano in vantaggio Andrea Bernardini con il 69,79% dei voti (mentre Luciano Meoni stava solo al 25,52%), il secondo aggiornamento (16.20 circa) invece era un leggero abbassamento della lista Bernardini ed un leggero alzamento della lista Meoni (ma nulla che facesse minimamente pensare ad un sorpasso). Il terzo aggiornamento arrivò alle 17.40 e le cifre erano completamente cambiate: Andrea Bernardini era sceso al 45,60% e Luciano Meoni era salito al 44,32%.

Seguivamo i voti da postazioni diverse, i voti non erano sufficienti per evitare il ballottaggio, ma subito si pensò al sorpasso.

I dati definitivi arrivarono alle 20.40 con la lista Bernardini al 46,37% e la lista Meoni con il 43,19%.

Gli scrutini per il ballottaggio iniziarono ad arrivarci alle 23.20 circa con le prime due frazioni scrutinate (Chianacce e Teverina), poi arrivarono altre frazioni fra cui la Pietraia, con la quale Luciano Meoni arrivò a sfiorare la percentuale di Andrea Bernardini. Le percentuali erano molto variabili e confuse: si parlava di un 51% per la lista Bernardini e di un 48% per la lista Meoni. Si parlava di testa a testa e di sorpassi continui (mi ricordo che le frazioni più discusse erano Sodo e Pietraia). A mezzanotte l'ultimo aggiornamento: Luciano Meoni al 49,12% ed Andrea Bernardini al 50,88%. Non era ancora avvenuto il sorpasso. Alle 00.23 arrivarono i dati definitivi: Luciano Meoni con il 51,70% era stato eletto sindaco e Andrea Bernardini aveva chiuso con il 46,37%.